Archeologia sperimentale
Le due giornate conclusive di RomArché 2013 sono state dedicate all'archeologia sperimentale: gli archeologi "sperimentalisti" e gli sperimentatori professionisti, in linea con il tema della manifestazione legato a "politica, economia e società", hanno illustrato al pubblico teorie e ipotesi sull'estrazione e la lavorazione dei metalli, sulle tecniche di pittura e di tessitura utilizzate nelle società antiche con dimostrazioni pratiche, immediate e chiare, rigorosamente scientifiche.
Nata per una naturale esigenza dell'uomo, la tessitura rappresenta, fin dai tempi più antichi, una delle attività più importanti di appannaggio femminile.
La pratica di intrecciare in ordito e trama le fibre animali e vegetali rappresenta una necessità fisica e al contempo un modo di esprimersi. Modelli, colori e ornamenti determinano età, stato sociale, carica e identità. Un'attività apparentemente semplice diviene laboratorio didattico, aperto ai visitatori, attraverso l'uso dei telai da tavolo di più piccole dimensioni con cui esprimere la propria creatività.
Di seguito il numero integrale del supplemento al n. 5/2012 di Forma Urbis sulla tessitura:
Lo studio della pittura vascolare a figure nere e a figure rosse, delle terre utilizzate nella pitture, delle tecniche di decorazione e, soprattutto, dei tempi e delle modalità di cottura, ha agevolato la comprensione della prassi tecnica, incrementando il valore artistico del patrimonio vascolare antico.
La dimostrazione dal vivo, opera di un importante maestro di Tarquinia, si offre alla curiosità dei visitatori che potranno apprezzare così le capacità tecniche e le difficoltà di un'arte così antica.
La conquista dei metalli ha costituito per l'uomo il passaggio a una nuova forma di espressione sociale, artistica, artigianale.
La conoscenza delle più antiche pratiche di estrazione e lavorazione dei metalli, frutto di indagini archeologiche, ricerche scientifiche e sperimentazioni si arricchisce costantemente di nuovi dati incrementando la curiosità degli appassionati e dei curiosi. Assistere dal vivo alla realizzazione di un oggetto in bronzo seguendo le antiche metodologie costituisce, oggi come ieri, un'esperienza estremamente emozionante.
Una dimostrazione pratica di come avveniva la fusione del bronzo e di come da essa prendessero forma oggetti di spiccato valore artigianale e artistico è, dunque, offerta agli occhi dei visitatori.