Salone dell'Editoria Archeologica - BiblioArché
Il Salone dell’Editoria Archeologica di Roma si pone due obiettivi diversi rispetto alle precedenti edizioni: da un lato, come tradizione, mira a promuovere l’editoria archeologica attraverso il coinvolgimento degli operatori del settore e attraverso una convegnistica specializzata d’eccellenza, collocata quest’anno in parte presso la "Sapienza" – Università di Roma e in parte presso le prestigiose sedi del Reale Istituto Neerlandese, dell’Academia Belgica, della British School at Rome in Valle Giulia; dall’altro, si propone di introdurre e presentare le ambizioni delle edizioni future, interrogandosi sulla funzione dell’archeologia nella cultura contemporanea e mettendola in relazione con la città di Roma e con l’Italia in una prospettiva di sviluppo culturale nonché socio-economico.
Questo perché riteniamo centrale il ruolo dell’archeologia nello spiegare il presente e nel sostenerlo in modo positivo verso sostenibili vie di sviluppo.
La Biblioarché - Libreria in comune, invece, è uno spazio espositivo collettivo gestito da Espera - Libreria Archeologica Srl e da Arbor Sapientiae – Studio editoriale e bibliografico su incarico di Ediarché – Editoria per l’Archeologia Srl.
Nell’edizione 2012 del Salone dell’Editoria Archeologica di Roma, la Ediarché ha potenziato il format “Biblioarché” - Libreria in comune con l’obiettivo di agevolare, economicamente e logisticamente, tutti gli Editori, garantendone la presenza, la visibilità e la pubblicità nell’ambito della manifestazione, pur non essendo fisicamente presenti sul posto ma confidando in una gestione esterna efficiente e professionale: presa in carico dei libri in conto deposito, inventariazione e collocazione negli spazi espositivi, vendita dei volumi forniti dalle Case Editrici aderenti, con personale specializzato per l’assistenza al pubblico.
Scopo dello spazio “Biblioarché in Comune” è anche quello di fornire ai visitatori e ai convegnisti una visione il più possibile completa e variegata della produzione editoriale delle Case editrici specializzate in archeologia offrendo, contemporaneamente, al maggior numero possibile di Editori l’opportunità di presentare la propria produzione editoriale al pubblico nazionale e internazionale dei convegni.