Sessioni tematiche e contenuti
Il convegno affronterà i seguenti temi distribuiti simmetricamente nell’arco di tre giornate in 6 sessioni tematiche. Scopo di ciascuna sessione è quello di presentare una sintesi della documentazione storico-archeologica e/o delle prospettive teoriche relative a ciascuna delle tematiche trattate, per poi discuterne e confrontarsi nelle rispettive discussioni.
- Il Mediterraneo all’inizio della “colonizzazione”
Tema della sessione è il contesto storico-culturale del Mediterraneo orientale e occidentale alle origini della “colonizzazione”. I Relatori ricostruiranno sinteticamente la documentazione relativa alle principali zone del Mediterraneo coinvolte nel fenomeno coloniale, dal Vicino Oriente, all’Egitto, a Cipro, alla Grecia e all’“Occidente fenicio”.
- Cronologia
La sessione avrà per tema la discussione delle principali questioni correlate alla cronologia delle “colonizzazioni”, ponendo a confronto i dati della tradizione, con quelli dell’archeologia e con quelli fondati su basi naturalistiche.
- Il contesto indigeno italiano all’inizio della “colonizzazione”
La terza sessione sarà incentrata sulla ricostruzione dei principali contesti indigeni italiani della prima età del Ferro toccati dalla “colonizzazione”. I Relatori, soffermandosi su macro-regioni (dall’Etruria Meridionale al Latium Vetus, dalla Campania alla Calabria, al golfo ionico e alla Sicilia), tracceranno un quadro della realtà indigena italiana al momento dei primi contatti con il mondo greco e fenicio e subito prima dello stanziamento delle più antiche apoikiai, ricostruendone le dinamiche e gli effetti in una più ampia prospettiva storico-culturale.
- La “colonizzazione” greca e fenicia in Italia
Nella quarta sessione verranno approfonditi con maggiore dettaglio alcuni aspetti tracciati nella terza spostando l’attenzione dalla prospettiva indigena a quella dei primi “prospectors” e “coloni” e all’approfondimento delle modalità di interazione. La discussione verterà, quindi, sull’esame della documentazione storiografica e archeologica relativa alla “prima colonizzazione”: dai primi scambi “precoloniali” di oggetti, tecniche e “idee” (approfonditi anche nell’ottica “inversa” delle prime attestazioni di materiali indigeni nel mondo greco-orientale) ai processi e ai meccanismi strutturativi delle più antiche apoikiai.
- Modelli Teorici (A)- Colonialismo e Post-Colonialismo
Modelli Teorici (B) – Identità Etnica, Contatti, Agency
Dopo aver presentato una sintesi della documentazione archeologica e storiografica volta a contestualizzare la “prima colonizzazione”, le ultime due sessioni toccheranno gli aspetti teorici e metodologici del problema sui quali, negli ultimi anni, il dibattito scientifico ha visto contrapporsi diverse scuole di pensiero. A partire da una sintesi sullo stato attuale del dibattito, si passerà poi direttamente al confronto fra i diversi modelli interpretativi, dalla discussione del concetto stesso di “colonizzazione”, nelle sue varie possibili prospettive, alle dinamiche di strutturazione urbanistica dei primi stanziamenti, all’approfondimento di tematiche più ampie come quelle relative ai networks, alla connectivity, all’agency, ai concetti di frontiera e di identità etnica.
Comitato d’Onore
Prof. Dr. Walter Geerts, Direttore dell'Academia Belgica
Prof. Dr. Jan De Maeyer, Presidente Istituto Storico Belga di Roma
Prof. Dr. Bernard H. Stolte, Direttore Koninklijk Nederlands Instituut Rome
Prof.ssa Elizabeth Fentress, Presidente dell’Associazione Internazionale di Archeologia Classica
Prof. Dr. Emanuele Greco, Direttore della Scuola Archeologica Italiana di Atene
Prof. Dr. Marianne Pade, Direttore dell'Accademia di Danimarca di Roma
Prof. Dr. Henner von Hesberg, Direttore Deutsches Archäologisches Institut
Prof. Dr. Christoph Riedweg, Direttore dell’Istituto Svizzero di Roma
Prof. Dr. Barbro Santillo Frizell, Direttore Svenska Institutet i Rom
Prof. Dr. Richard Bösel, Direttore dell’Istituto Storico Austriaco Roma
Prof. Dr. Leszek Kuk, Direttore dell’Accademia Polacca di Roma
Prof. Dr. Katariina Mustakallio, Direttore Institutum Romanum Finlandiae
Prof. Dr. Christopher Smith, Direttore British School at Rome
Prof. Dr. Catherine Virlouvet, Direttore Ecole Française de Rome
Prof. Dr. Fernando Garcia Sanz, Direttore della Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma-CSIC
Prof. Dr. Mihai Bãrbulescu, Direttore dell'Accademia di Romania in Roma
Comitato Scientifico
Pier Giovanni Guzzo, Michel Gras, Robin Osborne, Gert-Jan Burgers, Roald Docter, Eric Gubel, Lieve Donnellan, Valentino Nizzo
Comitato Organizzatore
oald Docter, Lieve Donnellan, Eric Gubel, Valentino Nizzo, Simona Sanchirico