Beni Culturali, società, economia. Il senso dei musei per il cambiamento
Michele Lanzinger
MUSE - Museo delle Scienze (Trento)
Possiamo girarci attorno, ma i fondamentali dei musei rimangono: conservazione, ricerca, comunicazione, educazione. Ciò precisato e riconoscendo questi assi portanti della museologia, ha senso integrare questo tradizionale “mission statement” con, ad esempio: globalizzazione, ruolo sociale, rapporti con l'economia e la qualità della vita, pieno utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione? In vero non si tratta di una deriva distonica dal momento che queste parole chiave sono presenti nella Raccomandazione Unesco per i musei come atti di indirizzo per le nazioni (17 novembre 2017) e, non vi è alcun dubbio, esse possano divenire delle ottime linee guida anche per orientare l'azione operativa di un singolo museo. L'obiettivo dell'intervento consiste proprio in questo.
Gli obiettivi dei musei sono alti, rilevanti e ciascuno, alla sua scala e con i suoi strumenti, è invitato a perseguirli. Il caso in esame, quello Muse, Museo delle Scienze di Trento, riguarda proprio questo. A partire da un tradizionale museo di storia naturale, tipico tra i tanti dell’Italia settentrionale, l’allora Museo Tridentino di Scienze Naturali ha sviluppato un percorso di rinnovamento che lo ha portato nel 2013 a cambiare la sua sede, ora in un prestigioso edificio progettato da Renzo Piano, e reinterpretare in modo esteso la sua tradizionale missione museale.