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Attraverso iniziative d’intrattenimento, performance attoriali, scene rievocative animate da personaggi in abiti storici, si intende operare un’efficace azione di promozione della conoscenza del passato sviluppata sul tema del limes, proponendo al pubblico, in modo scientificamente corretto e verosimile, scorci storici, avvenimenti, mestieri e rituali praticati dai popoli che sono appartenuti al mondo evocato e narrato da quest’ultima edizione di RomArché.

L’evento, insieme rievocativo e ricostruttivo, intende promuovere, attraverso il coinvolgimento di una grande parte di pubblico – quello eterogeneo che di domenica affolla Piazza Navona, su cui si affaccia la sede di questo esempio di living history – il ricordo delle popolazioni che si sono avvicendate, opposte, fuse con quella dei Romani durante l’antichità lungo i confini, di epoca in epoca diversi, del nostro/loro territorio. In particolare, in un percorso che da Piazza Navona porta all’interno dello Stadio di Domiziano, si intende evocare il Trionfo dell’imperatore Domiziano sulla popolazione dei Chatti Germani (83 d.C.), dopo la sconfitta di questi ultimi ad opera della Legio I Minervia (creata appositamente) e l’occupazione romana degli Agri Decumates, tra Reno e Danubio.

La fase preliminare di studio, ricerca, approfondimento, sperimentazione pratica e apprendimento è a cura della Fondazione Dià Cultura.

Di moroeventi.com. “Lo spettacolo della Storia” in collaborazione con il Gruppo Storico Romano e diverse altre associazioni di rievocazione storica, fra cui gli "Artigiani della materia".