Anna Maria Bietti Sestieri è paletnologa specializzata in archeologia pre- e protostorica.
Membro eletto del Comitato di settore per i Beni Archeologici all’interno del Consiglio Nazionale per i Beni Culturali (1990-1997), soprintendente archeologo dell’Abruzzo (1995 – 2003), presidente dell’IPP (2003 – 2009), dal 2006 ad oggi è titolare della Cattedra di Protostoria Europea presso l’Università del Salento. Titolare per il 1996 dell'Europa Prize, assegnato annualmente dalla Prehistoric Society a uno studioso europeo impegnato nella ricerca in campo preistorico e protostorico.
Tra i principali lavori di indagine delle presenze preistoriche e protostoriche nel territorio di Roma è doveroso ricordare lo scavo dei complessi dell’età del ferro (necropoli dell’Osteria dell’Osa e di Castiglione, l’abitato di Fidene), dell’abitato dell’età del bronzo di Frattesina di Fratta Polesine (Rovigo) e della Specchia Artanisi di Ugento (età del bronzo).
Tra i testi e le pubblicazioni inerenti il tema del convegno si ricordano:
- Archeologia della morte fra età del bronzo finale ed età del ferro in età. Implicazioni delle scelte relative alla sepoltura in momenti di crisi o di trasformazione politico-organizzativa (in Dalla nascita alla morte: archeologia e Antropologia a confronto, a cura di V. Nizzo, Roma 2011, pp. 397-418; articolo in Atti di Convegno. ESS Editorial Service System, Roma);
- La necropoli laziale di Osteria dell’Osa, Roma 1992;
- The Iron Age community of Osteria dell’Osa. A study of socio-political development in central Tyrrhenian Italy, Cambridge 1992;
- Protostoria. Teoria e pratica, Roma 1996;
- L’Italia nell’età del Bronzo e del Ferro. Dalle palafitte a Romolo, Roma 2010.