Ti racconto una storia d’amore: “il valore di una vita” fra storytelling antico e moderno

Il mondo è fatto di storie e di un pubblico disposto ad ascoltarle, a farle proprie e tramandarle.Le storie sono affidate a parole, a volte pronunciate, altre volte scritte. Questo è anche il caso dell’epigrafia funeraria i cui messaggi sono eternamente scolpiti sulla pietra. Eterna è infatti la storia d’amore di Atilia Pomptilla e Lucio Cassio Filippo, immortalata sulle pareti della così detta “Grotta della Vipera”. Nel testo, affidato al lapicida, pathos e volontà di celebrazione si fondono e tutto, dalle parole alla forma architettonica scelta per la sepoltura, dal supporto epigrafico ai riferimenti alle storie d’amore ben note al pubblico del tempo, è curato nei minimi dettagli e contribuisce alla costruzione di una storia in grado di restare impressa con forza nella memoria e nell’anima, come una verità senza tempo. Questo bisogno di creare storie per emozionare e mettersi in relazione con gli altri non è proprio solo del mondo romano, ma ha origini molto antiche e radicate nell’essere umano, e per questo, ieri come oggi, le epigrafi della Grotta della Vipera raccontano a chi è disposto ad ascoltarle un sentimento ed un’emozione eterni.